Alpe di Siusi: un luogo incantato per vacanze in famiglia

Che sia primavera, estate, autunno o inverno, è sempre il momento giusto per una vacanza in Alto Adige

Un territorio che ha una grande prerogativa: è la meta ideale per qualsiasi tipo di vacanza, dal viaggio in solitaria, alla fuga romantica di coppia, all’avventura con gli amici, al soggiorno con tutta la famiglia. 

Il territorio altoatesino è così variegato e l’accoglienza turistica è talmente ben organizzata che è di fatto impossibile non riuscire a trovare ciò che fa per noi. 

In questo articolo però vogliamo dedicarci soprattutto alle vacanze in famiglia, suggerendovi innanzitutto di prenotare il vostro soggiorno in questo hotel a Castelrotto 4 stelle, l’Abinea Hotel, una struttura 4 stelle che si caratterizza per la variegata offerta di servizi tra il quali una piscina esterna panoramica riscaldata a 35 °C e una piscina interna riscaldata a 34 °C. 

Detto ciò, vogliamo regalarvi anche qualche suggerimento per trascorrere una splendida vacanza in quel luogo incantato che è l’Alpe di Siusi, davvero ideale per una vacanza con bambini o ragazzi al seguito. 

4 idee per una vacanza “family” sull’Alpe di Siusi

La prima proposta che vogliamo farvi per la vostra vacanza sull’altopiano più grande d’Europa è un’escursione molto facile adatta anche ai più piccoli e anche ai passeggini: il miglio geologico. È un percorso di circa un km che ha una durata di circa 30 minuti e un dislivello abbordabilissimo, 17 metri. Si tratta di un percorso circolare, un sentiero tematico che inizia e finisce nella piazza del centro di Siusi attraversando il paese. Permette di vivere la storia milionaria della formazione dello Sciliar.

Un altro percorso adatto a famiglie e bambini è il sentiero dei funghi nel bosco di Laranza. Lungo il percorso, di circa un km, si trovano dei cartelloni informativi sui quali è possibile trovare molte curiosità sull’ecosistema dei funghi. Sono presenti anche dei modelli ingranditi di alcune specie. La partenza è nei pressi della zona sportiva di Laranza-Telfen. Da non perdere, a metà del percorso, un punto di osservazione che consente una vista panoramica sulla zona di Castelrotto e di Siusi allo Sciliar. Se si ha voglia di camminare ancora si può aggiungere questo sentiero a un’escursione circolare attorno a Laranza. Per la cronaca: raccogliere i funghi è vietato. 

Non si può poi non suggerire una bellissima esperienza come quella del viaggio esplorativo Dolomiti Ranger. L’esperienza è dedicata ai bambini dai 6 anni in su accompagnati da un adulto. Si tratta di una “tre giorni” a tema: il primo giorno è dedicato all’”Avventura nel bosco” a Tires al Catinaccio, il secondo giorno è quello dei “Misteriosi animali notturni” presso il laghetto di Fiè, mentre il terzo giorno ci si sposta a Siusi allo Sciliar per il tema “Dall’Ape al miele”. Chi partecipa alla tre giorni sarà premiato con la medaglia “Dolomiti Ranger”. 

Un grande classico, infine, è il sentiero “Sorgenti delle Streghe”. Si parte dal Rifugio Tirler raggiungibile dalla stazione a monte della cabinovia Alpe di Siusi (in autobus oppure a piedi). È un percorso circolare di circa 1,5 km percorribile in poco più di mezz’ora. All’inizio del percorso c’è un bel parco giochi. Guida i visitatori lungo il percorso la segnaletica con la “Strega Curandina” e la civetta “Emma”. Lungo il percorso troviamo case delle streghe, stazioni interattive e sculture in legno.